Per chi votare se sono tutti Ladri?
Penso di essere solamente uno dei milioni di Italiani delusi dai politici e dalla politica in generale. Troppi scandali, troppe ruberie.Il rapporto degli elettori con i partiti ed i loro rappresentanti è cambiato per sempre.
Se poi aggiungiamo i sessanta miliardi di Euro necessari a mantenere i papponi della spesa pubblica ecco che ci assale un vero senso di nausea.
Fare i nomi dei ladri non serve. Basta leggere i giornali. Quello che non sono riusciti a fare in oltre cinquant’anni i politici che si sono susseguiti ai vari governi, e cioè di unificare la destra e la sinistra in un grande blocco “bipartisan” (parolone che va molto di moda), è riuscito a farlo il malaffare che serpeggia tra le poltrone del Parlamento.
I ladroni sono bipartisan. E sono molto più di quarant
Non serve rispolverare i dati della crisi, la peggiore dal dopoguerra. Il brutto è che crisi ed ostriche, sprechi e
aziende al collasso, pensionati che si buttano dalla finestra perchè non ce la fanno più e politici che buttano o intascano milioni di Euro vanno a braccetto ogni giorno oramai nella cronaca odierna.
Per chi votare?
Io ho deciso che romperò questa specie di regola non scritta, ma imposta, per la quale, se non vai a votare in qualche modo stai aiutando qualcun altro. Quando verrà Aprile brucerò la mia cartella elettorale e pubblicherò la foto sul web.
Siamo alla fine della credibilità. E’ vero che non si puo’ fare di tutta un erba un fascio. Non si puo’ certo dire che tutti i politici siano disonesti. Allora, rivolgo un appello ai politici “onesti” se qualcuno è ancora rimasto in questa categoria.
A) Create una nuova classe politica, fatta di gente che creda veramente in quello che fa e disposta a ricevere un compenso che non vada oltre i tre quattrolmila euro al mese senza tutti i privilegi dei quali gode la casta di oggi.
B) Mettete un limite (max due legislature) durante il quale un parlamentare possa esprimere il meglio di se stesso (esempio il Presidente USA) dopodichè deve lasciare il posto ad un altro.
C) I soldi pubblici (ed è già questo uno scandalo abominevole) che vengono elargiti ai partiti, vengano distribuiti allle famiglie in difficoltà, ai pensionati, alle aziende che non ce la fanno più ad andare avanti, agli esercizi pubblici obberrati dalle tasse-
D) azzerate il costo dell’amministrazione pubblica.
, che
Queste sono le cose che vanno fatte se vogliamo tornare a credere nella politica (e nei politici) ma sarà ugualmente difficile.
PER CHI VOTERO’?
Votero’ per quel partito di destra, sinistra, centro che rinuncerà ai soldi pubblici a loro destinati e li rimetterà ai pensionati, alle aziende in difficoltà, alle famiglie bisognose, prima delle elezioni. Basta con le inutili promesse. Al popolo italiano servono i fatti.
Altrimenti brucerò la mia tessera elettorale.
Formigoni: Dimettiti, fai schifo.