C’ERA UNA VOLTA LA TELEVISIONE
Ricordo con piacere CAROSELLO. Eravamo piccoli e ci piaceva aspettare la sera per vedere i cartoni di Calimero, di Joe Condor, di Carmencita eccetera. Era un altro mondo. I canali erano due, in bianco e nero e la TV dei ragazzi iniziava la programmazione verso le 17:30 con la “Nonna del Corsaro Nero” “Lo Zecchino d’Oro” e altri programmi di qualità che vedevamo con grande piacere. Ovviamente niente pubblicità. La TV era di Stato e si pagava il canone.
Poi venne il colore. Poi vennero le TV private (non di Stato) e fu l’inizio della fine. La fine della tranquillità e della qualità televisiva. Pubblicità a fiumi. D’altronde c’erano gli SPONSORS. E chi erano? Grosse ditte multinazionali ovviamente,pronte a pagare fior di milioni (di Lire) pur di pubblicizzare i loro prodotti nei vari spettacoli o programmi che facevano AUDIENCE. E la RAI? La RAI all’inizio non trasmetteva pubblicità poiché era forte del CANONE che milioni di Italiani versavano ogni anno nelle sue casse. Poi, chissà perché. magicamente un giorno è iniziata ad apparire la pubblicità anche sui canali della TV di Stato. SPONSORS disposti a pagare fior di milioni (di Lire e di Euro dopo) mentre il Popolo BUE continuava a pagare il CANONE.
PERCHE’ PAGARE IL CANONE SE ESISTE LA PUBBLICITA’?
Perché allora +Mediaset non ci fa pagare il CANONE? Perché gli introiti della pubblicità sono sufficienti a coprire tutte le spese di produzione lasciando alla compagnia un bel netto annuale.
Se la RAI vuole far pagare il CANONE agli Italiani, dovrebbe eliminare la pubblicità. Oppure tenere la PUBBLICITA‘ ed eliminare il CANONE.
Molti Italiani hanno trovato il sistema di non pagare il CANONE. Cosa si inventa lo “Sceriffo di Sherwood” (quello che imponeva le tasse ai poveri ai tempi del leggendario ROBIN HOOD)al secolo MATTEO RENZI ed il suo Governo non eletto dal Popolo Italiano? UNA BELLA SUPPOSTA. “Se gli Italiani non vogliono dare 113 Euro all’anno alla RAI in modo che possa regalarli generosamente nei vari programmi di quiz più o meno demenziali sotto forma di GETTONI d’ORO, mettiamo il CANONE nella BOLLETTA ELETTRICA” Ha pensato qualcuno (forse lo stesso RENZI perdendo ore di sonno).
Et Voilà: IL SUPPOSTONE, LA TASSA PIU’ SUBDOLA DEGLI ULTIMI CINQUANT’ANNI trasformata in una BOLLETTA alla quale non si potrà sottrarre nessuno.
BELLA MOSSA DI UN PREMIER CHE “AMA” IL SUO POPOLO
Bella mossa veramente mister sparapalle. Hai fatto proprio il tuo dovere di leader del Popolo Italiano che cerca di risollevarsi dalla crisi “Tanto, cosa vuoi che siano CENTO EURO” Avrai pensato tu che ne prendi a palate come i papponi della politica che ti girano attorno come le mosche sul loro cibo preferito: la M….
Grazie RENZI. Come al solito, hai colpito ancora (le fasce più povere ed indifese dei tuoi cittadini). Purtroppo non sono un avvocato costituzionalista ma secondo me qualcosa di INCOSTITUZIONALE ci deve essere in una TV di STATO che fa pagare una TASSA SUBDOLA in un BOLLETTINO con il quale si paga la corrente elettrica mentre trasmette FIUMI DI PUBBLICITA’
Anche qui ci vorrebbe l’intervento di ROBIN HOOD ma ho paura che il BANDITO di SHERWOOD non verrà nemmeno questa volta.