VOTARE DIVENTA INUTILE QUANDO NON SI DA ASCOLTO AL POPOLO
Prendi un Popolo. Fallo votare. Dopo lunghe trattative si arriva ad un governo di maggioranza con l’alleanza tra cinque stelle e Lega. Un premier condiviso, Conte e una lista di ministri. Il gioco è fatto. Domani, lunedì 28 i nuovi ministri giureranno di fronte al presidente. Si avvieranno quelle tanto agognate riforme che hanno fatto si che il Paese Italia finalmente svolti a destra. CI saranno leggi più severe, la flat tax per imprese grandi e piccole, l’abolizione della legge Fornero. Un’immigrazione più regolata. Ma ecco che la proposta del ministro Savona all’economia fa tremare le lobby che appoggiano indiscriminatamente l’Establishment formato dalle banche e dai burocrati Franco Tedeschi. Mattarella, senza una sua spina dorsale, viene consigliato non si sa da chi, ed ergendosi a paladino della costituzione pone il veto sul nome di Savona. “Ha espresso pareri favorevoli all’uscita dall’Euro e non può far parte della squadra di governo” Conte si dimette. Salvini e Di Maio fanno dirette su Facebook gridando al “golpe istituzionale”
Se un Popolo esprime la sua volontà attraverso un voto democratico e viene fermato da un presidente che nulla ha fatto se non mettersi di traverso con il suo veto, significa che in Italia questa è la fine di quel poco di democrazia che era rimasta in vita. Renzi e gli scandali delle banche ci avevano già fatto capire che non era il Popolo a comandare come si dovrebbe in una democrazia democratica (scusate il gioco di parole)
UN VETO INUTILE E FAZIOSO
Consigli da Napolitano?
Un presidente che si inalbera su un nome solo perché non è d’ accordo sull’Euro mi sembra una scusa troppo scialba, una foglia di fico con cui nascondere una lobby di burocrati europeisti e banchieri che poco hanno a che fare con il volere popolare espresso dagli Italiani il 4 marzo.
Prendiamo atto che siamo in una dittatura bella e buona, forse non ci ammaleremo di mal di fegato. Continuiamo ad esporre i nostri deretani a 90 gradi. Perché dovremo tornare a votare? Abbiamo capito che comunque vada, chiunque vinca, non verrà tenuto conto della volontà popolare.
PER ME IL VOTO POLITICO SI FERMA QUI OGGI
Domani strapperò la mia tessera e non parteciperò mai più a un’elezione politica fino a quando i fautori di questo “golpe” silenzioso e subdolo non verranno rimossi dai loro ruoli istituzionali.
Condivido il video di Di Maio ( anche se personalmente non mi piace) perchè quello che dice è giusto e in più alla fine legge la lista dei ministri che sarebbe andata a governare. Avrei voluto pubblicare anche un intervento di Salvini (Salvini datti una mossa i video vanno caricati su Youtube non su Facebook) ma non sono riuscito a reperirlo su Youtube