E’ stato inaugurato venerdì 5 aprile, alle ore 10.00, il nuovo parco giochi nel Parco della Mutera di Codognè, alla presenza del Sindaco, Avv. Roberto Bet e di numerose autorità, tra cui i rappresentanti della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e il Presidente di Ascotrade, Stefano Busolin.
Presentato inoltre alla cittadinanza il nuovo gioco inclusivo disegnato apposta per i bambini portatori di disabilità, un tema al quale l’Amministrazione Comunale ha sempre dedicato una particolare attenzione. “Vogliamo rendere partecipi di questo Parco anche i bambini e i ragazzi con disabilità in modo che possano sentirsi parte di questa comunità anche nello svago e nei momenti liberi.” Ha dichiarato il Sindaco: “Invito la cittadinanza a partecipare a questo momento di particolare sensibilità del nostro paese”.
Per l’occasione il Parco e la Mutera sono stati”vestiti” con
un’istallazione artistica a cura della scuola primaria di Codognè, nata grazie ad una stretta collaborazione tra l’Istituto Comprensivo e l’Amministrazione Comunale. “Ambientiamoci” è il nome scelto per questa istallazione, a cui hanno partecipato tutti gli alunni della scuola primaria “C. Collodi” e le insegnanti. L’intenzione è quella di esprimere i valori della pace e dell’inclusione sociale attraverso la rielaborazione dei seguenti simboli: la scritta PACE che spicca sulla sommità della collinetta; le sagome dei bambini che si tengono per mano; un arcobaleno che colora parte del crinale della Mutera.
un’istallazione artistica a cura della scuola primaria di Codognè, nata grazie ad una stretta collaborazione tra l’Istituto Comprensivo e l’Amministrazione Comunale. “Ambientiamoci” è il nome scelto per questa istallazione, a cui hanno partecipato tutti gli alunni della scuola primaria “C. Collodi” e le insegnanti. L’intenzione è quella di esprimere i valori della pace e dell’inclusione sociale attraverso la rielaborazione dei seguenti simboli: la scritta PACE che spicca sulla sommità della collinetta; le sagome dei bambini che si tengono per mano; un arcobaleno che colora parte del crinale della Mutera.
A causa del maltempo la cerimonia ha dovuto svolgersi all’interno del Palablu‘ ma questo non ha certo diminuito l’entusiasmo dei ragazzi coinvolti in questo bellissimo progetto. “Vi nomino custodi del Nuovo Parco della Mutera” Ha detto il sindaco di Codognè Avv. Roberto Bet e ha aggiunto “Quando andrete a giocare nel Parco e vedrete qualcuno che in qualche maniera lo sporca o peggio lo danneggia, chiamatemi, o chiamate i vostri genitori per segnalarlo. Il Parco è di tutti e va amato e rispettato”
Il sentiero che porta alla sommità della collina è decorato con un centinaio di pensieri di pace scritti dai bambini delle elementari che esprimono così la loro voglia di un mondo migliore e sereno, del quale tutti dovrebbero far parte e trovare il proprio spazio, senza conflitti.
Tutto ciò fa parte di un progetto più ampio denominato “PENSIERI DI PACE” al quale hanno partecipato anche i due asili parrocchiali e reso possibile grazie anche alla collaborazione con l’associazione “Uomo Mondo” onlus di Treviso e la sezione di Codognè. Le opere realizzate dagli asili verranno esposte in altri luoghi del paese nei prossimi giorni
La valenza sociale dell’evento sarà altresì manifesta attraverso l’importante dono di una hug bike al Ceod di Codognè, a sostegno delle attività motorie degli ospiti disabili. Questo importante gesto è stato reso possibile grazie alla solidarietà di Ascotrade. A tal proposito, sarà presente anche il Presidente di Ascotrade, Stefano Busolin che, nell’ambito delle iniziative per il sociale promosse dalla Società di fornitura di gas ed energia elettrica pievigina, donerà ai ragazzi del Ceod questa bicicletta speciale, ovvero un tandem dove il guidatore, grazie al manubrio allungato, è chi sta dietro, mentre il passeggero è seduto davanti, avvolto da un abbraccio rassicurante.
Questo è “La Mutera Solidale”: l’esemplificazione che “l’unione fa la forza”. Fanciulli, adulti, portatori d’handicap, operatori socio-sanitari e insegnanti, amministratori di enti pubblici e volontari.
