
Operazione straordinaria all’ospedale di Schiavonia.
L’uomo di 78 anni èstato sottoposto ad una correzione del blocco atrio-ventricolare che gli causava una brachicardia. E’ la prima volta in Veneto che viene effettuata un’operazione di questa portata su un paziente positivo al Coronavirus.
L’operazione portata a termine in tre ore circa dall’equipe della dottoressa Barbara Ignatiuk dell’Unità operativa complessa di Cardiologia diretta, dal dottor Giampaolo Pasquetto, con l’assistenza di Alessandra Celestino e Viviana Levorato, e alll’anestesista Elena De Marzi. Inutile aggiungere che sono stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza e sanificazione atti a garantire l’equipe da possibili contagi. Un’ulteriore conferma, anche se non ce n’era bisogno, della grande professionalità dei medici e chirurghi veneti e della sanità della nostra Regione sempre all’avanguardia a livello mondiale sia per il grande know how del personale medico che per le atrezzature “state of the art”