
SAN FIOR-Poteva letteralmente trasformarsi in una strage l’incidente che ieri mattina verso le 6.15 ha svegliato di soprassalto gli abitanti del centro di San Fior all’altezza del semaforo che interseca via Calliselle, via A. Diaz e la statale Pontebbana. Un furgone con operai che transitava in direzione Pordenone ha centrato in pieno una piccola utilitaria che si stava imettendo sulla strada statale, con a bordo due giovani. Nell’urto la piccola auto è stata sospinta di forza verso l’interno del plateatico che si trova a circa due metri dalla carreggiata dove si sono scontrati i mezzi. L’auto ha proseguito la sua corsa entrando nella parte esterna del bar dove erano posizionati quattro tavoli. Seduto ad uno di questi si trovava S.D., classe 1964 che stava bevendo un caffè come fa ogni giorno a quell’ora.

Accortosi quasi subito di quello che stava accadendo ha avuto la prontezza di riflessi di tuffarsi letteralmente alla sua destra evitando che l’auto gli piombasse addosso con conseguenze che sarebbero sicuramente risultate molto più gravi delle escoriazioni alle braccia e alle gambe e una leggera commozione al capo che gli sono valsi l’ingresso al pronto soccorso di Conegliano con uncodice 2. I due ragazzi che si trovavano a bordo della peugeot hanno riportato solo delle lievi ferite. Questa volta sia l’orario in cui è successo l’incidente, che la presenza della fioriera in cemento che delimitava il plateatico hanno permesso che il bilancio di un incidente, pur nella sua banale dinamnica si trasformasse in una vera e propria tragedia. Il bar Nazionale si affaccia letteralmente sulla trafficatissima Pontebbana e durante le ore centrali si riempie di clienti “Fosse successo alle 11 – Racconta la giovane barista Aksana Magri- Avrebbe potuto veramente avere delle conseguenze gravissime. E’ stata veuna fortuna che le cose siano andate così”

Erano passate da poco le 6.15 ieri mattina quando l’auto parcheggiata parallelamente alla Pontebbana su un piccolo slargo di fronte al plateatico del bar gestito da Ting Qui Si Miao, ha cercato di immettersi sulla statale in direzione di Godega. Da Conegliano proveniva in quel momento un piccolo furgone che trasportava degli operai diretti al lavoro dei campi che nulla ha potuto fare per evitare l’utilitaria, una Peugeot con a bordo due giovani appena usciti dal bar D.I. classe 1981 residente a Sacile e S.D. classe 1986 di nazionalità rumena. L’auto sospinta con forza dal furgone è entrata nel plateatico, dove, grazie al’orario in cui si è verificato l’incidente, al tavolo, a bere un caffè si trovava S:D. classe 1964, residente a San Fior, camionista di origine siciliana. Appena accortosi del trambusto causato dall’impatto tra le due auto S.D. si è letteralmente tuffato alla sua destra evitando che l’auto sospinta dal furgone lo centrasse in pieno con conseguenze ben più gravi: “Per fortuna che la corsa della Peugeot è stata attutita da una delle fioriere di cemento poste tra la Pontebbana e l’area che delimita il plateatico- Racconta la giovane barista Aksana Magri – Questo particolare ha dato il tempo al nostro cliente abituale di accorgersi in tempo di quello che stava succedendo e di tuffarsi letteralmente alla sua destra” Dei quattro tavolini che arredavano la parte interessata dall’incidente non rimangono che pezzi- Se fosse successo all’ora dell’aperitivo – Continua Aksana- Non so cosa poteva succedere. E’ stata solo la coincidenza dell’orario e della presenza della fioriera a salvargli la vita” Sul posto sono arrivati dopo pochi minuti i Vigili del Fuoco di Conegliano, i carabinieri di Conegliano e l’ambulanza dal vicino ospedale provvedendo alle prime cure e al trasporto dei feriti. I due a bordo della Peugeot tamponata in codice 1 mentre il cliente, ovviamente in stato di choc e in codice 2 con ferite leggere alle braccia gambe e una leggera contusione al capo. (pio dal cin)