
Se non impariamo a rispettare gli animali non saremo mai degni di considerarci un Paese civile. alcuni potranno scandalizzarsi per la troppa attenzione che si da a una notizia come questa. Ovvio. Le persone vengono prima di tutto. Ci sono guerre e sofferenze ovunque che vanno considerate nella giusta prospettiva. Amare gli animali non significa NON pensare alle persone, anzi. Chi ama gli animali solitamente e’ una persona sensibile e attenta anche alle esigenze di chi. soffre. La violenza gratuita perpertata ai danni di un POVERO MICIO che si comportava come una persona ed era amato da tutti e’ un atto criminale. Nei Paesi piu’ civili del nostro chi compie crudelta’ di questo tipo viene sanzionato pesantemente e nei casi piu’ gravi incarcerato. Cosa puo’ avere nel cuore una persona che spara ad un essere indifeso? E’ un pericolo pubblico direi. Forse la paura di denunciarlo deriva dal fatto che potrebbe ritorcersi violentemente contro chi lo denuncia? C’e’ chi ha istituito una taglia per capire chi sia lo sparatore. La via dove si e’ consumato il fattaccio e’ breve. Quanti hanno il porto d’armi? Un fucile? Non dovrebbe essere cosi’ difficile ritracciare questo figlio di un dio minore. In casi come questo si vede veramente il senso civico di chi ha visto e potrebbe cambiare le cose. Lo sparatore va stanato, dovra’ pagare una multa salata, perdere la licenza di caccia e farsi carico delle spese per salvare l’occhio destro a KUMA in modo che possa tornare a vivere con quegli umani che “erroneamente” pensava fossero tutti amici e con un cuore grande come il suo .

CORDIGNANO – Un colpo di fucile in pieno giorno ha rotto la tranquillità a Villa di Villa lo scorso primo giugno. “Qualcuno ha sparato in faccia a Kuma” La voce che il gatto più ben voluto di Cordignano era stato colpito al muso ha fatto subito il giro del paese. Kuma non era il “solito gatto”, aveva qualcosa che lo avvicinava agli umani. In paese lo conoscono tutti e lo hanno adottato come una mascotte . Era libero di andare ovunque e si fermava davanti alla macelleria per un boccone o a bere un po d’acqua in uno dei tanti negozi. Chi gli dava qualcosa da mangiare o una carezza. Quando si è saputo in paese che gli avevano sparato sul muso nessuno voleva crederci. Una creatura sensbile e tranquila che non dava assolutamente nessun fastidio, anzi :”Era, E’ l’amico di tutti in paese. Non c’è bar, panificio trattoria o negozio dove non fosse il benvenuto.- Racconta Lia Dalla Francesca, impiegata presso la mensa della scuola media – Kuma attraversava sulle striscie e camminava sul marciapiede, era benvoluto da tutti tanto che durante le ultime elezioni amministrative qualcuno aveva postato la sua foto in giacca e cravatta proponendolo scherzosamente come sindaco suscitando l’ilarità di chi lo conosce.. Kuma ha perso un occhio e rischia la completa cecità per colpa di una persona insensibile che non ha esitato ad imbracciare il fucile da caccia e colpirlo in pieno volto. Kuma e’ stato subito soccorso da un pensionato Sandro Altinier , che ha subito sporto denuncia contro ignoti. :I carabinieri stanno analizzando i pallini estratti dal muso della povera bestia alla quale è stato asportato l’occhio sinistro, esploso letteralmente. Ora rischia la totale cecità, stiamo cercando di farlo curare a Treviso- Continua a raccontare LIa, che gestisce una intera colonia di gatti a proprie spese- Intanto sui social piovono le condanne verso la persona che ha sparato senza indugio e Lia crede che qualcuno possa aver visto qualcosa ma abbia paura di farsi avanti. Intanto alle minacce verso l’ignoto sparatore si aggiungono le centinaia di messaggi di solidarietà verso un animale che a detta della stessa LIa :”E’ sicuramente più umano di chi ha sparato” LIa spera che i carabinieri lo trovino e gli presentino assieme ad una multa e al ritiro del porto d’armi anche il conto delle enormi spese sopportate per salvargli la vita. Tantissimi i messaggi di supporto per questo gattone simpatico che da quattro anni riempiva le strade di Cordignano con la sua bontà. “Kuma piace ai bambini, agli adulti, ai cani” Continua Lia- Lo hanno visto vicino ai pullman dei bambini che partivano per le gite scolastiche e scommetto che se glielo avessero permesso sarebbe saltato su volentieri. Kuma non è un gatto qualsiasi. C’è qualcosa di veramente “umano” nel suo modo di fare e spiace veramente tanto che ci siano persone senza cuore che riescano a fare una cosa così brutale. Chi ha visto o sentito vada dai carabinieri e denunci.” Qualcuno sembra abbia messo una taglia per chi darà informazioni su chi ja sparato togliendo la vista al povero Kuma (pio dal cin)