
Riprendera’ questa mattina la disinfestazione mirata nella zona di via Campocervaro, dove, grazie al monitoraggio eseguito, sono state individuate 77 zanzare positive al West Nile. Non e’ una situazione di emergenza, visto il numero non preoccupante degli insetti che hanno causato qualche preoccupazione soprattutto in provincia di Padova. Nel sito del Comune troverete tutte le informazioni utili per evitare che i fastidiosi insetti si incubino nei vostri giardini. Occorre far attenzione ma nessun allarmismo. La situazione e’ monitorata con attenzione estrema dagli enti competenti. A seguito l’articolo che ho scritto oggi sul Gazzettino.
CODOGNE’ Quasi un centinaio di zanzare positive al West Nile sono state rilevate in via Campocervaro a Codogne’. La zona residenziale e’ una laterale di via XXX ottobre , il lungo rettilineo che dal municipio porta verso la Cadoremare Cio’ e’ stato possibile grazie al monitoraggio epidemiologico delle trappole effettuato annualmente dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, con finalità preventive e in assenza di casi umani. La notizia pubblicata ieri sera sul sito ufficiale del Comune e rilanciata in un post sui social dal sindaco Lisa Tommasella che spiega:” Le zanzare trovate positive al West Nile sono esattamente 77. Voglio tranquillizzare la cittadinanza sul fatto che non siamo in una fase di emergenza, visto il numero tutto sommato di zanzare positive.Non ci sono motivi di allarmismo in questo momento. Domani (oggi ndr) ci sara’ una nuova disinfestazione mirata nella zona interessata dalla presenza delle zanzare e continueremo a monitorare l’evolversi della situazione in collaborazione con gli uffici preposti dall’Uls” Il Comune di Codogne’ come ogni anno aveva predisposto un piano di disinfestazione durante l’estate che prevede un trattamento ogni 3 settimane. L’ultimo e’ stato erogato il 29 luglio scorso ma probabilmente la pioggia lo ha neutralizzato favorendo l’incubazione di questo tipo di zanzara con la complicita’ del ristagno d’acqua occorso durante la modesta precipitazione. Il sindaco nell’informare tempestivamente la ”Prestate attenzione e uscite protetti da apposito spray repellente (maggiori info le trovate al link sotto riportato nel post del Comune). Se non avete le zanzariere, evitate di arieggiare per lungo tempo le stanze, almeno per qualche giorno e non in prossimità del tramonto/sera. Importante – Continua la Tommasella -Gettate via tutta l’acqua residua e stagnante in giardino, orti e aree verdi private perché sono l’ambiente ideale per il proliferare delle larve di zanzara.” Oltre alle raccomandazioni sui social e’ stato pubblicato un dettagliato avviso nella pagina Comunale con tutte le eventuali precauzioni da adottare:
“Ogni cittadino può fare molto per ridurre il rischio di contrarre la malattia.
La prima cosa da fare è proteggersi dalle punture di zanzara, utilizzando le zanzariere in casa ed applicando repellenti cutanei quando si fanno attività all’aperto (a base di DEET o Icaridina ad una concentrazione superiore al 10% o a base di Paramatandiolo nei bambini sotto i 2 anni).
Si consiglia a tal proposito di consultare la guida sul corretto utilizzo dei repellenti dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie
La seconda cosa da fare è evitare di “allevare” le zanzare nei propri giardini, eliminando le fonti di acqua stagnante quotidianamente (vasi, sottovasi, contenitori), trattando le caditoie con larvicidi adeguati per zanzare, coprendo i bidoni d’acqua negli orti e svuotando quelli non utilizzati, tenendo il verde curato.
Il Servizio Igiene e Sanità pubblica provvederà ad un monitoraggio epidemiologico rafforzato nelle prossime settimane, segnalando tempestivamente al Comune ulteriori azioni di Sanità pubblica ove necessarie.
ULTERIORI INFORMAZIONI CONSULTABILI AL LINK: https://www.aopd.veneto.it/West-Nile-importante-proteggersi-dalle-zanzare(pio dal cin)