SI sono svolte le esequie di PIETRO SPESSOTTO , fratello del Beato Cosma. Nelle parole di don Lucio Marian l’essenza della sua vita, spesa per la famiglia, il lavoro e la sua grande fede nel Signore

“Pietro come il vecchio Simeone ha incontrato il Signore, e conoscere il progetto di Dio per quanti lo hanno amato e incontrato. Pietro nasce e cresce in una famiglia profondamente cristiana, dove matureranno vocazioni, alla vita matrimoniale, alla vita consacrata, alla vita missionaria.La sua vita l’ha spesa interamente nel dono di se, alla famiglia, ai figli, nella vita quotidiana, con tanti sacrifici e fatiche, in tempi difficili, armonizzando i ritmi di vita quotidiana e di famiglia con quelli di fede e di preghiera che ha sempre sostenuto il suo quotidiano impegno. Ho avuto la possibilita’, vorrei dire il dono di incontrarlo diverse volte quando veniva con i famigliari per ricordare il martirio del fratello Padre Cosma, il 14 giugno, e quando mi chiedeva di andarlo a trovare per la confessione. Posso dire di essere stato edificato dalla profondita’ della sua vita spirituale, della sua fede, del suo mettere sempre il Signore al primo posto. Ultimamente parlava spesso della Vita Eterna per la quale voleva prepararsi bene. Parlava del suo incontro con il Signore. Prima di morire ha avuto la grazia e il dono di avere un sacerdote per la sua ultima confessione e anche per il Sacramento della Santa Unzione. Penso che il Beato Cosma lo abbia accolto tra le sue braccia. Nel salutarlo e ricordare il vuoto che ha lasciato, ricordiamolo per i frutti che ha lasciato e seminato nella sua famiflia e tra quanti lo hanno conosciuto e incontrato nel suo cammino. Chiediamo al Signore di purificare la sua fragilita’ “


