A seguito l’intervento integrale del discorso letto in aula mercoledì’ sera dall”ex sindaco e ora consigliere e capogruppo di minoranza Lisa Tommasella.
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“L’intero gruppo Lista Civica “SìAmo Codognè – Lisa Tommasella Sindaco” desidera ringraziare tutti i concittadini che ci hanno dato fiducia nella tornata elettorale dell’8 e 9 giugno scorsi. Sedendo a questo Consiglio comunale, con impegno e dedizione porteremo avanti le istanze della comunità, garantendo presenza e partecipazione attiva alla vita amministrativa del nostro Comune. Saremo propositivi e operativi, non ci limiteremo a vigilare sull’operato dell’attuale Amministrazione di maggioranza, che già tra l’altro ben sappiamo come opererà, conoscendo personalmente e professionalmente i suoi esponenti, le loro capacità ma anche i loro limiti, con la consapevolezza che nel prossimo quinquennio troveranno realizzazione opere e servizi già ben avviati dall’Amministrazione precedente nel mandato 2019-2024 quali:
- la nuova scuola media (il cui procedere dei lavori di costruzione è davanti agli occhi di tutti);
- la Casa di Comunità (si richiamano i seguenti atti: Delibera di Giunta Comunale n.144 del 6.12.2021; Delibera della Giunta Comunale n. 71 del 05.06.2023; Delibera della Giunta Comunale n. 134 del 13.11.2023; Delibera di Giunta Comunale n. 16 del 26.02.2024; Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 24.04.2024; Delibera di Giunta Comunale n. 55 del
6.05.2024 e successiva firma del rogito notarile in data 13 giugno 2024); - la casa di riposo (Rsa) per anziani non autosufficienti e la comunità riabilitativa per minori (si richiamano i seguenti atti tra i più recenti: Convenzione urbanistica tra il Comune e la Società Namira s.g.r.p.a. del 24 maggio 2023 con atto rep. n. 1181 racc. n. 813 del Notaio Marta Pin di Treviso, ivi registrato il 26 maggio 2023 al n. 15495 serie 1T e ivi trascritto in data 26 maggio 2023 ai nn. 19384/13927; Convenzione urbanistica tra il Comune e l’Ati, dell’8 novembre 2023, atto rep. n. 1602 racc. n. 1081 del Notaio Marta Pin di Treviso, ivi registrato il 10 novembre 2023 al n. 33705 serie 1T; Delibera di Consiglio n. 21 del 24 aprile 2024;
Delibera a firma del Direttore dell’ULSS 2 n. 393/2024 e s.i.); - la pista ciclabile lungo via Vittorio Veneto (si richiamano i seguenti atti: Delibera di Giunta
Comunale n. 63 del 26.05.2021; Decreto del Presidente della Provincia di Treviso n.125 prot.n. 52924 del 10.09.2021; Delibera di Giunta Comunale n. 65 del 30.05.2022; Delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 24.04.2024); - il potenziamento del poliambulatorio di Roverbasso (Delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 17 maggio 2023 e sottoscrizione dell’accordo a firma del Direttore dell’Ulss 2 in data 1 giugno 2023);
- la nuova Piazza Europa (si richiamano i seguenti atti: Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 19.04.2023; Delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 27 marzo 2024; Delibera di Giunta Comunale n. 52 del 29.04.2024).
A tal proposito tutto il gruppo civico “SiAmo Codognè”, si mette a Vostra totale disposizione per accompagnarvi nella conclusione delle procedure amministrative avviate relative alle citate opere pubbliche, perché ben comprendiamo quali siano le difficoltà che possiate incontrare essendo voi persone poco o per nulla addentro alle suddette questioni, ricordando poi che alla maggior parte delle sedute ufficiali citate, diversi di Voi, in particolar modo l’attuale sindaco Jessica Masini e il consigliere Roberto Tomasella, non erano presenti, come si evince dal registro delle presenze che è l’incipit dell’atto amministrativo stesso. Per evitare inutili lungaggini e contenziosi con le parti terze, cose che potrebbero accadere a persone inesperte, Vi ribadiamo la nostra massima disponibilità alla collaborazione anche per dare seguito alla continuità amministrativa, con l’esperienza di chi per davvero è stato un addetto ai lavori e queste opere e servizi li ha seguiti con anima e cuore.
Inoltre, sarà un quinquennio che vedrà declinato su Codognè un fenomeno politico italico inaugurato dopo il 1880 da illustri statisti quali A. Depretis e messo in pratica altresì da F.Crispi e G. Giolitti: il così detto trasformismo.
Per chi non è avvezzo al termine della pubblicistica, l’Enciclopedia Treccani definisce il trasformismo “come la prassi politica, inaugurata da A. Depretis, consistente nel formare di volta in volta maggioranze parlamentari intorno a singole personalità e su programmi contingenti, superando le tradizionali distinzioni tra destra e sinistra. Di tipo trasformistico fu considerata anche la
concessione di favori alle consorterie locali in cambio del sostegno parlamentare praticata da F. Crispi e G. Giolitti”.
Nella politica moderna, continua il Treccani, il termine trasformismo ha acquistato una connotazione prettamente negativa. Viene infatti attribuito:
a) ad azioni chiaramente dettate dallo scopo di assicurarsi una maggioranza o di rafforzare il proprio schieramento politico;
b) allaconsuetudinedievitareilcorrettoconfrontopubblicoericorrereacompromessi,inbase a convergenze d’intenti su problemi circoscritti anziché su programmi politici a lungo termine, senza tenere conto dell’apparente incoerenza ideologica di certi connubi, senza più alcuna coerenza ideologica con la linea dei partiti politici coinvolti.
Crediamo sia indubbio che questa definizione ben calzi a descrivere il fenomeno a cui stiamo assistendo su Codognè e l’attuale Consiglio comunale nonché la Giunta ne sono palesemente l’immagine e l’espressione.
In campagna elettorale e non solo, più volte abbiamo sentito e letto sui giornali il candidato sindaco Jessica Masini e la sua squadra giustificare questo fenomeno dandogli la dignità di un “laboratorio politico” dove sperimentare nuovi metodi di impegno civico, richiamandosi al fatto che Codognè farà scuola.
Forse bisognava andare prima a scuola e poi proporsi, perché in questo caso la “Storia”, nell’accezione ciceroniana, non è stata affatto né maestra di vita, né luce di verità. Non è da tutti avere una buona formazione culturale, ma questo non deve essere visto come una colpa, ognuno di noi ha i suoi propri talenti, nel bene e nel male, tuttavia quando non si padroneggiano i contenuti, è inevitabile scegliere di ignorare il passato e proiettarsi al futuro, a qualcosa che ancora deve avvenire, proclamando progettualità pilota e nuove sperimentazioni, che nuove non sono davvero.
Alessandro Manzoni scrisse che la storia è una guerra contro il tempo, in quanto chiama a nuova vita fatti ed eroi del passato. Fatti di sicuro, eroi con il beneficio del dubbio, aggiungiamo noi.
Alla luce di quanto esposto, ringraziamo per i meriti con cui ci avete irrorato di riflesso, perché ora ci è più chiaro il perché Vi siate così tanto ispirati al programma elettorale di “Uniti per Codognè – Lisa Tommasella Sindaco” del 2019 da copiarne parti intere: in effetti non si copia mai dai peggiori, ma sempre dai migliori. Grazie infinite per questo importante riconoscimento.
Avviandoci a concludere, auguriamo a tutti di poterci avvicinare il più possibile all’umanesimo politico di cui Seneca fu grande difensore, i cui principi fondanti sono l’amor mutuus e lo ius amicitiae con l’obiettivo di ubique et omnibus bene facere. Compito dell’uomo è di essere utile agli altri uomini. Per essere utile, Seneca afferma che l’uomo virtuoso non deve sottrarsi alle sue responsabilità umane e civili.
Crediamo quindi che l’attività amministrativa si distingua dalla prassi comune, perché mentre questa è diretta solo, o in misura preminente, a fini individuali o sociali di carattere limitato, l’amministrazione dell’ente locale, come la politica, per sua natura, ha la sua ragion d’essere nel vantaggio della polis e della sua comunità.
Ut communem utilitatem nostrae anteponamus, questo recitava Cicerone, ci auguriamo davvero che possa divenire il faro che guida una buona amministrazione.
Gruppo Consigliare “SìAmo Codognè – Lisa Tommasella Sindaco” Lisa Tommasella
Marika Dal Bo
Matteo Modolo
Michela Ortolan.
Veneto. Notizie. Colline Unesco.Territorio Cultura,Storia, Filo' 4.0 